Mert Süngü

Il giovane tenore turco Mert Süngü è nato a Istanbul e ha studiato al Conservatorio Mimar, all'Università Sinan della sua città e alla Scuola dell'Opera Italiana di Bologna. Negli ultimi anni si è affermato nel repertorio belcantistico e mozartiano.

Mert apre la stagione 2023/24 con Ernesto/DON PASQUALE all'Opera Nazionale del Cile, seguito da Tebaldo/I CAPULETI E I MONTECCHI al Teatro Massimo di Palermo, Alfred/DIE FLEDERMAUS a Bologna, Agrippa/THE FIERY ANGEL a Bari e il ruolo del titolo in ROBERTO DEVEREUX a Ginevra.

Tra i momenti salienti delle ultime stagioni di Mert figurano il debutto nel ruolo di Raoul/LES HUGUENOTS al Grand Theatre de Geneve e il debutto in MOISE ET PHARAON al Festival di Aix-en-Provence. Ha cantato Alfred/DIE FLEDERMAUS alla Deutsche Oper di Berlino e alla Semperoper di Dresda, Gennaro/LUCREZIA BORGIA a Tolosa, Paris/LA BELLE HELENE a Parigi, Il Conte d'Almaviva/IL BARBIERE DI SIVIGLIA a Dresda, Stoccarda, Bari e Roma e Tonio/LA FILLE DU REGIMENT a Palermo. Seguono Tamino/DIE ZAUBERFLÖTE, Ernesto/DON PASQUALE e Salvini/ADELSON E SALVINI, nonché Ilio/ZELMIRA e Lindoro/L'ITALIANA IN ALGERI a Sassari. Ha debuttato come Nemorino/L'ELISIR D'AMORE e Cassio/OTELLO a Dresda, come Libenskof/IL VIAGGIO A REIMS a Roma e al Bolshoi di Mosca, come Percy/ANNA BOLENA al Teatro Filarmonico di Verona e come Norfolk/ELISABETTA REGINA D'INGHILTERRA al Rossini Festival di Bad Wildbad.

Negli ultimi anni Mert ha lavorato con molti grandi direttori d'orchestra come Fabio Luisi, Nello Santi, Christian Thielemann, Massimo Zanetti, Donato Renzetti, Michele Mariotti, Gianluigi Gelmetti, Diego Fasolis, Peter Schneider, Julia Jones, Alexander Joel oltre a Lorenzo Viotti e Omer Meir Wellber.

Mert affina costantemente la sua arte e ha studiato con grandi nomi come Maura Trombetta, George Shirley, Luciana Serra, Stefania Bonfadelli, Sonia Prina, Alfonso Antoniozzi e Raul Gimenez, oltre a Stefano Giannini, Dolora Zajick, Rudolf Piernay, Edith Wiens e Francisco Araiza.